Partiamo da Atri, un meraviglioso borgo medievale, uno dei centri storicamente ed artisticamente più significativi dell'Italia centro-meridionale. Per raggiungerla bastano 30 minuti, passando per la statale 16 verso Pineto e girando poi sulla strada provinciale 28. Possibile che sia necessaria una giornata per visitare questo borgo? Basterebbe anche mezza giornata, ma vi consiglio di camminare tranquilli e di godervi tutte le meraviglie che il borgo vi offre.
Il centro storico di Atri è ricco di monumenti, palazzi signorili, musei, caratteristici vicoli e piazze. Ogni palazzo, anche il più piccolo, ha una sua storia. Il suo affascinante centro storico è un dedalo di viuzze che hanno conservato l'antico aspetto medievale, in alcuni punti ricalcato sul modello della città romana. Il Corso Elio Adriano, per esempio, collega i due più importanti punti della città, Piazza del Duomo e Piazza Duchi Acquaviva (detta Piazza del Comune, già Piazza Guglielmo Marconi), che nell'epoca romana erano precisamente le Terme ed il Foro. Caratteristico soprattutto il rione di Capo d'Atri, quello di Santa Maria e quello di San Giovanni (nei pressi di Porta San Domenico), con delle minuscole vie che a volte permettono il passaggio di una sola persona per volta.
La Basilica Concattedrale di Santa Maria Assunta, monumento nazionale, fu costruita a partire dal 1260 circa e finita nel 1305. La chiesa era stata costruita sull'Ecclesia de Sancta Maria de Hatria (IX secolo), a sua volta costruita su una cisterna romana che ne divenne cripta, costruita a sua volta su un tempio di Ercole poggiante su antichissime mura ciclopiche tuttora visibili nella cripta. E poi c’è la Villa Comunale, da dove si può ammirare un panorama meraviglioso sull’adriatico. Se il tempo ce lo permette poi nel pomeriggio, magari dopo un pranzo in loco, gustando i prodotti locali come il pecorino di Atri, l’olio, il vino, la liquirizia, in 5 minuti potremmo raggiungere la riserva naturale dei calanchi di Atri, unica, da scoprire!